È possibile affiancare all’ordinario bilancio di esercizio il c.d. “Bilancio degli Intangibili”, un documento di rendicontazione complementare. Tale documento permette di soddisfare esigenze interne ed esterne, consentendo una valutazione periodica degli obiettivi strategici aziendali, una verifica degli asset intangibili dell’impresa e, non ultimo, consente agli stakeholder di acquisire informazioni in merito alla capacità dell’impresa di creare valore a lungo termine.
Oltre che per la valorizzazione in sé delle attività e dei risultati conseguiti dalla società, la valutazione del portafoglio è necessaria anche in occasione di operazioni straordinarie quali cessioni d’azienda o nell’ambito di operazioni finanziarie volte a facilitare l’accesso al credito bancario. È consigliata, infine, per aumentare l’attrattività nei confronti di investitori professionali (es. fondi di private equity).