Valorizzazione dell’attività inventiva

Molto spesso, purtroppo, le attività di ricerca, sviluppo e innovazione non sono valorizzate dall’impresa in maniera tangibile, ad esempio tramite l’assegnazione di un valore economico a una determinata invenzione. Questo si traduce, poi, anche nella mancanza negli ordinari bilanci di esercizio voci riconducibili alle innovazioni realizzate. Al fine di far risaltare tali attività, lo Studio supporta tutte le imprese titolari di privative industriali o in possesso di informazioni di natura tecnica, commerciale e organizzativa, in attività di valorizzazione del patrimonio intangibile, ai fini della determinazione di un concreto vantaggio competitivo sul mercato. Il patrimonio immateriale, infatti, costituisce un parametro rilevante nella valutazione del valore dell’azienda.
Molto spesso, purtroppo, le attività di ricerca, sviluppo e innovazione non sono valorizzate dall’impresa in maniera tangibile, ad esempio tramite l’assegnazione di un valore economico a una determinata invenzione. Questo si traduce, poi, anche nella mancanza negli ordinari bilanci di esercizio voci riconducibili alle innovazioni realizzate. Al fine di far risaltare tali attività, lo Studio supporta tutte le imprese titolari di privative industriali o in possesso di informazioni di natura tecnica, commerciale e organizzativa, in attività di valorizzazione del patrimonio intangibile, ai fini della determinazione di un concreto vantaggio competitivo sul mercato. Il patrimonio immateriale, infatti, costituisce un parametro rilevante nella valutazione del valore dell’azienda.
  • Come si può valorizzare lo sforzo inventivo profuso dalla società?

    È possibile affiancare all’ordinario bilancio di esercizio il c.d. “Bilancio degli Intangibili”, un documento di rendicontazione complementare. Tale documento permette di soddisfare esigenze interne ed esterne, consentendo una valutazione periodica degli obiettivi strategici aziendali, una verifica degli asset intangibili dell’impresa e, non ultimo, consente agli stakeholder di acquisire informazioni in merito alla capacità dell’impresa di creare valore a lungo termine.

  • Perché è importante valorizzare i beni intangibili della società e il relativo sforzo inventivo?

    Oltre che per la valorizzazione in sé delle attività e dei risultati conseguiti dalla società, la valutazione del portafoglio è necessaria anche in occasione di operazioni straordinarie quali cessioni d’azienda o nell’ambito di operazioni finanziarie volte a facilitare l’accesso al credito bancario.  È consigliata, infine, per aumentare l’attrattività nei confronti di investitori professionali (es. fondi di private equity).